Imperia – Fingeva di essere un teen ager sui social per convincere ragazze minorenni ad inviargli foto esplicite.  Un imperiese di 25 anni è finito nei guai al termine di un’indagine della polizia postale messa in allarme da una delle vittime che lo ha denunciato perchè perseguitata con continue richieste di foto osè.

Il giovane usava finti profili sui social come Facebook e Instagram per contattare giovanissime e poi, dopo aver conquistato la loro fiducia cercava di convincerle a farsi inviare foto sempre nelle quali erano sempre meno vestite o addirittura nude e in pose provocanti.

Il sospetto degli inquirenti è che tali foto venissero poi condivise o addirittura rivendute ad altri pedofili.

Fortunatamente una delle vittime ha capito le intenzioni della persona con cui ha iniziato a chattare e ha segnalato l’episodio ai genitori che hanno subito presentato denuncia alla polizia postale che ha rapidamente scoperto chi c’era in realtà dietro i profili.
Ora il giovane rischia una pesante condanna per detenzione e scambio di materiale pedo-pornografico e nelle prossime ore verà esaminato il suo computer per stabilire se vi siano stati altri episodi analoghi con altre vittime.