poliziaGenova – Upim di via XX settembre presa d’assalto dai ladri nel corso della giornata di ieri.

Il primo episodio ha visto finire in manette un genovese di 40 anni, arrestato in flagranza per furto aggravato.

L’uomo si è introdotto all’interno del locale e ha iniziato a girare tra gli scaffali con fare sospetto, l’atteggiamento ha insospettito un addetto alla sicurezza del negozio che ha tenuto d’occhio il 40enne.

Il ladro è entrato in camerino con due capi d’abbigliamento tra le mani, per uscirne poco dopo senza.

Il vigilante ha quindi chiamato le forze dell’ordine e rimanendo in contatto telefonico con gli operatori ha continuato a seguire il malintenzionato.

Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti tempestivamente e hanno intercettato l’uomo mentre uscita dal negozio a testa bassa.

I poliziotti gli hanno intimato l’alt ma l’uomo ha iniziato a fuggire dando vita a un inseguimento che si è concluso, nel giro di poco, con l’arresto.

Addosso, infatti, aveva una camicia e un gilet del valore di poco meno di 70 euro che aveva appena rubato e a cui aveva staccato la placca antitaccheggio.

Nelle tasche del giubbotto indossato sono stati rinvenuti oggetti atti allo scasso.

L’uomo che ha a suo carico un precedente per reati contro la persona sarà giudicato questa mattina con rito per direttissima.

Denuncia, invece, per il 37enne che, dallo stesso punto vendita, ha rubato 6 cappotti da donna per un valore complessivo di 449, 94 euro.

L’uomo, un pregiudicato, è stato intercettato dallo stesso addetto alla sicurezza che ha fornito la descrizione agli operatori del 112 permettendo agli agenti di intervenire e di rintracciarlo su un autobus in cima a via XX settembre con la merce rubata ancora con sé.

All’interno del giubbotto aveva un paio di forbici ed una pinza con i quali ha staccato le placche antitaccheggio.