Genova – I semafori “intelligenti” agli incroci non multeranno più per l’errore nella canalizzazione e verranno annullate le multe non ancora notificate o comunque non ancora pagate.
Il tavolo tecnico del Comune di Genova si è riunito per esaminare le problematiche relative alla gestione delle sanzioni per le infrazioni per l’errato uso delle corsie di canalizzazione rilevate con i semafori intelligenti T-red.
Alla riunione erano presenti gli assessori alla Polizia Locale Giorgio Viale e agli Affari Legali Lorenza Rosso, il Comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato, i rappresentanti delle Associazioni dei consumatori della Consulta Ligure Consumatori Utenti (ADICONSUM, ADOC, CASA DEL CONSUMATORE, CODACONS, FEDERCONSUMATORI, LEGA CONSUMATORI, SPORTELLO DEL CONSUMATORE).

L’Amministrazione Comunale ha precisato che da lunedì 8 febbraio non sono più rilevate le errate canalizzazioni e vengono annullate d’ufficio le sole sanzioni, riferite a questa tipologia, per le quali il cittadino non abbia ancora provveduto al pagamento, fermo restando che continueranno a essere sanzionati sia i transiti con semaforo rosso che il superamento della linea di arresto.

L’Amministrazione Comunale ha precisato, inoltre, che saranno annullate esclusivamente: a) le sanzioni non ancora notificate, b) le sanzioni notificate, non ancora pagate dal cittadino e per le quali non sono ancora scaduti i termini di 60 giorni (decorrenti dalla data di notifica) per proporre ricorso.
Le sanzioni che saranno annullate che rientrano nella casistica di cui alle lettere a, b riguardano esclusivamente quelle relative al mancato rispetto della canalizzazione.
L’annullamento sarà d’ufficio per cui non è necessario che il cittadino presenti istanza o si presenti negli uffici o che chieda informazioni a riguardo.
Il cittadino non riceverà alcuna comunicazione in ordine all’annullamento.
L’Amministrazione sta verificando l’esistenza dei presupposti giuridici per procedere all’annullamento delle sanzioni riguardanti sempre l’errata canalizzazione, ma che sono state già pagate o per le quali siano già scaduti i termini per presentare ricorso. Solo qualora fossero individuate soluzioni legittime, oltre all’annullamento della sanzione, sarà annullata, sempre d’ufficio, anche la decurtazione dei punti.

Non sarà più sanzionata in maniera automatica l’errata canalizzazione, ma tale condotta costituisce comunque un illecito che può essere sempre contestato anche se non tramite strumenti automatici atteso che, negli incroci in questione, è stata apposta segnaletica stradale verticale che regolamenta la circolazione nelle corsie e che prevale sulla segnaletica orizzontale (in questo caso la sanzione potrà essere comminata ai sensi dell’art. 7 C.d.S e non dell’art. 146 c.2 C.d.S).

Non saranno annullate e continueranno a essere contestate in maniera automatica tutte le infrazioni relative al passaggio con il semaforo rosso (art. 146 c.3 C.d.S) e il superamento della linea di arresto (art. 146 c.2. C.d.S.).

Il Comune ha sottolineato che la visualizzazione dei verbali archiviati è attiva sul Fascicolo del Cittadino pertanto tutti i cittadini, aventi accesso al fascicolo sono in condizioni di verificare lo stato dei verbali evitando quindi qualsiasi tipo di richiesta d’informazione alternativa.

Le Associazioni dei consumatori hanno ribadito che, per chi avesse pagato la sanzione ma non avesse comunicato il nominativo del conducente, sono a disposizioni per fornire istruzioni sulla corretta compilazione del modulo fornito unitamente al verbale notificato.
Per chi avesse invece pagato e comunicato il nominativo del conducente, le Associazioni hanno espresso la disponibilità per procedere con un eventuale ricorso al Prefetto, nelle more di quanto verrà condiviso con l’Amministrazione Comunale, che, con riferimento al principio di eguaglianza e imparzialità dell’azione amministrativa, ribadisce la propria volontà di ricercare una soluzione anche per tale categoria di utenti.
La prossima settimana, in data ancora da definirsi, il tavolo tecnico verrà nuovamente riunito.