Genova – Sono entrambi giovanissimi i due ragazzi che questa notte hanno tentato di estorcere denaro a un coetaneo e lo hanno aggredito, picchiando anche gli amici intervenuti in soccorso.

E’ accaduto in corso Italia. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti dopo la segnalazione di una violenta lite in strada tra due gruppi di giovani.

I poliziotti hanno trovato sul posto alcuni ragazzi radunati attorno a un 18enne seduto a terra con ferite alla testa e già affidato alle cure dei sanitari del 118.

Proprio il gruppo di ragazzi ha raccontato agli agenti quanto accaduto: poco prima, mentre stavano camminando lungo corso Italia, erano stati avvicinati da alcuni giovani sconosciuti che in un primo momento si sono presentati in modo goliardico intrattenendosi con fare piacevole, poi hanno dissimulato il furto di un orologio tentando di estorcere 200 euro a uno di loro.

Al netto rifiuto del ragazzo, i malintenzionati hanno reagito in modo violento colpendo i malcapitati a calci e pugni e ferendo in maniera importante due di loro, trasportati poi in ospedale.

Ascoltata la descrizione, i poliziotti si sono messi alla ricerca degli aggressori, rintracciandoli poco distante, nei pressi di una fermata dell’autobus.

Entrambi i ragazzi, un 18enne e un 17enne, durante i controlli hanno mostrato un atteggiamento violento e poco collaborativo.

Trasportati in Questura, sono stati controllati ed è emerso che a carico del 18enne lo scorso luglio era stato emesso un Daspo Urbano della durata di un anno che gli vieta di stazionare nelle immediate vicinanze agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico trattenimento del centro storico.

Visto quanto accaduto, il ragazzo è stato arrestato per lesioni aggravate e tentata estorsione in concorso per il 17enne è stato denunciato per gli stessi reati.

Nei confronti del maggiorenne il Questore potrebbe disporre nei prossimi giorni un’aggravante del divieto di accesso ai pubblici esercizi o ai locali estendendolo a tutta la provincia di Genova.

La violazione della misura prevede la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da ottomila a ventimila euro.

I due giovani feriti, trasportati al pronto soccorso, sono stati visitati. Uno è stato dimesso con una prognosi di tre giorni, l’altro è stato trattenuto in osservazione.