poliziaGenova – Aveva aperto un’attività di compravendita di auto ma non ha mai venduto una sola automobile ma, per contro, risultava proprietario di ben 47 auto che circolavano senza assicurazione e senza aver fatto la “revisione”.
La Polizia di Stato di Genova, nell’ambito dell’attività di contrasto del fenomeno, sempre più dilagante, dell’intestazione fittizia di veicoli, ha individuato e segnalato, in stato di libertà, alla Procura di Genova un trentenne straniero per i reati previsti dagli artt. 476 c.p. (falsità materiale commessa in atti pubblici), 640 c.p. (truffa).
In particolare al termine di un’attività investigativa effettuata dagli operatori della Polizia Stradale di Genova si aveva modo di accertare che l’indagato, nel 2016, aveva aperto una partita IVA per il commercio di veicoli usati, attività di fatto non svolta, visto che la sede della società era un fondo non attrezzato, sito in Val Polcevera e che dalla data di apertura dell’attività non risultava aver venduto alcun veicolo.
Di fatto il soggetto acquistava i veicoli sfruttando le agevolazioni fiscali previste per i commercianti d’auto e, dopodiché, “cedeva” i veicoli a soggetti dediti ad attività delittuose, contribuendo inoltre a creare un grave pericolo per la circolazione stradale trattandosi di veicoli che oltre ad essere privi di copertura assicurativa non erano stati sottoposti a revisione.
Gli operatori della Polstrada hanno così dato esecuzione a 47 provvedimenti di sequestro dei veicoli, e denunciato a piede libero l’uomo poi segnalato anche al PRA di Genova per il blocco anagrafico e alla Camera di Commercio per la cancellazione della partita IVA, lo stesso, grazie all’attività svolta dai poliziotti della stradale di Genova non potrà più intestarsi in futuro altri veicoli a beneficio anche della sicurezza della circolazione stradale oltre che del principio di legalità.