Savona – Troppo nichel nell’acqua dei rubinetti della scuola elementare Carando e per gli studenti scatta l’obbligo di dissetarsi solo con acqua confezionata nelle bottigliette. Verranno ripetuti in giornata i controlli sulla qualità dell’acqua nella scuola di via Turati dove è scattato l’allarme durante l’analisi realizzata dalla ditta che si occupa dell’appalto del servizio mensa.
I rilievi effettuati dall’azienda, infatti, avrebbero rivelato il superamento del livello massimo di nichel (un metallo con una forte azione allergenica) nell’acqua che esce dai rubinetti e subito è scattato il divieto preventivo e cautelativo di consumo.
Ai piccoli studenti sono state fornite bottigliette d’acqua ed è stato chiesto di non bere assolutamente dai rubinetti.
Un successivo controllo chiesto dal Comune sull’acqua in arrivo dall’acquedotto, però, non avrebbe rilevato anomalie e c’è quindi la possibilità che il “problema” sia interno alle tubazioni scolastiche.
Per questo motivo è molto importante scoprire la fonte di “inquinamento” e risolvere l’anomalia per riportare le condizioni di sicurezza nei parametri di Legge.