Genova – Si rifiuteranno di entrare in classe anche domani gli studenti dell’Istituto Nino Bergese di Sestri Ponente che questa mattina hanno protestato, evitando di entrare a scuola, per chiedere che venga riparato e fatto funzionare correttamente il sistema di riscaldamento dell’edificio che sembra non funzionare a dovere.
Gli studenti si sono radunati davanti alla scuola e hanno iniziato un presidio di protesta chiedendo di poter studiare in classi riscaldate e senza dover tenere addosso le giacche per tutte le lezioni, per la paura di prendersi una polmonite.
Secondo gli studenti, infatti, la scuola ha l’impianto di riscaldamento che non funziona in modo adeguato o non riesce a riscaldare adeguatamente tutti i locali e molti di loro si ammalano per il freddo.
Questa mattina la protesta è stata accompagnata anche da cartelloni spiritosi appesi alle vetrate della scuola e che riportavano battute e frasi ironiche.

Dal “No riscaldamento No studenti” a “Siamo studenti non polaretti” al più raffinato “Jack e Rose avevano meno freddo” riferendosi ai protagonisti del film kolossal Titanic e alla celebre scena nella quale i due giovani restano a bagno, in mare, tra i ghiacci.
Una situazione che non è nuova e, secondo le segnalazioni degli studenti, sarebbe nota sin da inizio anno.
Dopo aver pazientato e scritto a tutti gli organi competenti, gli studenti hanno deciso di protestare in modo più incisivo e determinato.
Domani, se il riscaldamento non sarà stato riparato, non entreranno a scuola preferendo il marciapiede al freddo intenso delle classi.