Ciliegio crocefisso a CarignanoGenova – Un ciliegio giapponese trafitto da chiodi di ferro per poter esibire una “targhetta informativa”. Dubbi e polemiche per l’episodio, avvenuto nell’elegante quartiere di Carignano, in pieno centro cittadino, che sta suscitando molte proteste, specie sui social, per il trattamento non proprio “delicato” per la pianta.
I molti commenti, alla pubblicazione della foto, rivelano i dubbi degli osservatori sulla scelta di trafiggere il tronco dell’albero con chiodi enormi e che potrebbero procurare alla pianta seri danni.
“Non ci sembra una pratica fitosanitaria corretta – scrivono i segnalatori – piantare chiodi come se fosse una crocifissione. E spiace soprattutto perché sulla targa c’è il logo di una azienda che di piante e giardini dovrebbe intendersene. Se l’intervento non è il loro ben farebbero ad attivarsi per rimuovere i chiodi e far punire il responsabile. Se l’intervento è invece il loro ben farebbero a spiegare come mai lo considerano una cosa ben fatta. Magari quello che pensiamo di sapere sulle piante e sugli alberi è tutto sbagliato”.
E sono in molti a domandarsi se, davvero, piantare chiodi nel tronco di un albero sia l’unico modo possibile per mostrare una targhetta informativa.