annuncio segretario seggio OreginaGenova – Cercasi segretario di seggio per la tornata elettorale del 8-9 giugno (elezioni europee). L’annuncio è comparso sul gruppo Facebook di “sei di Oregina e” anche se non è chiaro se si tratti di una “provocazione” o di un reale annuncio di lavoro.
Negli ultimi anni è diventato sempre più faticoso completare le squadre di scrutatori, presidenti e segretari di seggio che normalmente vengono incaricati dall’ufficio elettorale del Comune e non “chiamati” da privati cittadini e forse l’annuncio è una sorta di “richiamo” a confermare le chiamate fatte dall’ufficio competente.

“Buongiorno, si legge nel testo dell’annuncio – cerco segretario/a di Seggio per le elezioni europee di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 presso seggio sito in via Napoli 60. Ho decennale esperienza come presidente di seggio e cerco una persona diligente e volenterosa che, in spirito di servizio civico, voglia coadiuvarmi nell’espletamento delle funzioni di segretario di seggio elettorale”.

L’annuncio è completo anche della parte riguardante il compenso. L’ onorario previsto è di 110 euro circa.
L’annuncio ricorda anche che “per i lavoratori sono previsti riposi compensativi e quote di retribuzione aggiuntive come per legge”.
Per poter rispondere – solo privatamente e con messaggio riservato – l’annuncio ricorda anche i requisiti di legge che sono diploma e iscrizione nelle liste elettorali del comune di Genova).
Sono elencati anche gli orari (indicativi) di lavoro: sabato 8 giugno dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e ore15,00-23,00; domenica 9 giugno dalle ore 07,00 alle ore 23,00, scrutinio a seguire.
Evidentemente non è possibile determinare alla semplice lettura se l’annuncio sia “reale” o una goliardica provocazione per sensibilizzare la popolazione a prestare la propria collaborazione ad un momento delicato come quello delle elezioni ma sembra incredibile che un incarico da “segretario di seggio” possa essere affidato sulla base di una risposta ad un annuncio su Facebook.
Ovviamente siamo in possesso dell’immagine completa dell’annuncio, che riporta il nome di chi lo ha pubblicato ma preferiamo renderlo anonimo in attesa di chiarimenti.