Genova – Imprese ed Associazioni di Volontariato insieme per progetti di collaborazione per lo sviluppo di prodotti ed applicazioni che possono migliorare la vita delle persone con handicap o con difficoltà varie. E’ giunto alla sua undicesima edizione il premio per le esperienze innovative di partnership sociale voluto da Celivo e da Confindustria Genova.
Premiati i dieci progetti e idee che hanno visto collaborare aziende genovesi e associazioni di volontariato, trenta i protagonisti coinvolti tra Organizzazioni di volontariato, imprese, istituzioni ed enti del terzo settore.
Tra questi è stato scelto il “Progetto HORUS:”, realizzato dal partenariato tra l’Associazione R.P. Liguria – Associazione per la Retinite Pigmentosa e altre malattie della retina – e l’azienda Horus Technology.
Il progetto congiunto vede la realizzazione di un dispositivo finalizzato ad aiutare le persone ipo vedenti e non vedenti cercando di minimizzare le difficoltà incontrate nello svolgimento delle attività quotidiane: lettura di testi, riconoscimento di oggetti e di volti, individuazione di ostacoli in ambienti esterni.
Così è nato HORUS, strumento dotato di piccole telecamere che possono essere posizionate su una struttura realizzata ad hoc oppure sulle comuni montature degli occhiali.
Le mini telecamere rilevano l’ambiente circostante comunicando all’utente ciò che percepiscono attraverso una sintesi vocale e un trasduttore a conduzione ossea, soluzione adeguata specialmente quando ci si trova all’aperto poiché permette di udire i rumori che pervengono dall’ambiente circostante a tutto vantaggio della sicurezza personale.
HORUS è anche in grado di rispondere alle richieste dell’utente riguardo alla scena osservata fornendo le informazioni per muoversi al meglio.
L’Associazione R.P. Liguria ha collaborato dal “momento zero” partecipando in modo economicamente considerevole durante la campagna di crowfunding attuata da Horus Technology al fine di contribuire alla realizzazione del dispositivo, nonché creando e coordinando gli incontri tra le persone ipo e non vendenti con gli sviluppatori dello strumento. Ma non solo: grazie a R.P. Liguria è stata avviata una collaborazione con altri importanti soggetti, a partire dalla Clinica Oculistica dell’Università di Genova.
Il progetto HORUS è risultato quindi rispondente a tutti i criteri richiesti dal Comitato Paritetico – il gruppo di rappresentanti del Celivo e Confindustria con il compito di vagliare le proposte: efficacia e originalità; miglioramento degli aspetti sociali e ambientali; valore sociale dell’iniziativa; capacità di coinvolgere attori sociali diversi; trasferibilità e replicabilità in altri luoghi.
Il presidente di Confindustria Genova, Giuseppe Zampini, ha inoltre consegnato all’Associazione R.P. Liguria, rappresentata da Claudio Pisotti, un assegno di mille euro mentre il Celivo ha consegnato all’Associazione e all’azienda una targa commemorativa.
“E’ stato un piacere sostenere nelle fasi iniziali i giovani ideatori del progetto Horus – afferma Claudio Pisotti, Presidente di R.P. Liguria – e ancor di più oggi continuare a collaborare con loro affinché venga ottimizzato un dispositivo che può aiutare molte persone con problemi di vista a risolvere delle difficoltà nel quotidiano”.
“Grazie alla collaborazione con R.P. Liguria – aggiunge Luca Nardelli, CTO di Horus Technology – è stato possibile validare di volta in volta il nostro processo di sviluppo. In questo modo, il dispositivo potrà fin da subito adattarsi al meglio alle esigenze dei suoi utilizzatori”.
L’iniziativa Partnership Sociali si pone l’obiettivo primario di favorire nuovi percorsi di incontro tra impresa e organizzazioni di volontariato finalizzati a un maggiore benessere del territorio e alla valorizzazione del capitale sociale, oltre a facilitare intese atte a promuovere comportamenti solidali.
Ecco in sintesi gli altri progetti presentati :
Cepim – Centro Italiano Down onlus – Softjam Spa
Progetto “Smart Angel” – Piattaforma cloud mobile che supporta persone con disabilità intellettiva medio o medio-grave, con particolare riferimento alle persone affette da sindrome di Down.
Il Porto dei Piccoli onlus – Mirabilar srl
“Realtà aumentata” – Progetto congiunto che vede lo sviluppo di una App di Realtà Aumentata al fine di accedere a contenuti multimediali ludico-didattici. rivolto ai bambini ospedalizzati o impegnati nelle cure domiciliari.
Guardia Costiera ausiliaria Regione Liguria – Ecoboat Service
“Operazione Mare Pulito” – Formazione e addestramento dei Volontari nel settore dell’antinquinamento marino; miglioramento e potenziamento del servizio di Tutela Ambientale.
Arkè Micerium Spa – Latte Tigullio
“A scuola di salute orale tra alimentazione e igiene della bocca” – Progetto rivolto a minori in stato di disagio socio economico residenti in strutture protette.
La Band degli Orsi – Teatrolandia srl
“Teatrolandia” – Il progetto contribuisce ad avvicinare i bambini al teatro e a far passare qualche ora serena a bimbi ricoverati al Gaslini o appena dimessi ai quali vengono riservati numerosi posti.
Banco Alimentare della Liguria onlus – Capurro Ricevimenti srl
“Eliminare gli sprechi di cibo – Il progetto prevede quindi il recupero di cibo preparato e non utilizzato proveniente da catering dell’Azienda Capurro.
Borgo Solidale – Coop Liguria
“La Cambusa” – Il progetto vuole offrire un sostegno ai nuclei familiari risiedenti nel Municipio Lavante che si trovano in difficoltà economica, attraverso un Punto di Raccolta e Distribuzione di generi alimentari, prodotti per l’igiene personale e per la casa.
La Bottega Solidale – Banca Regionale Europea (Bre) – Gruppo UBI banca. – Filiali di Genova
“Un giorno in dono” – Dipendenti aziendali “donano” un giorno di ferie trascorrendolo presso una organizzazione di volontariato. Per ogni volontario l’azienda versa all’Associazione un contributo economico al costo medio di una giornata lavorativa – Hanno fatto volontariato presso l’associazione 6 persone.
AISM Genova – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – Banca Regionale Europea (Bre) – Gruppo UBI banca
“Un giorno in dono” – Hanno fatto volontariato presso l’associazione 4 persone. A livello nazionale nelle diverse sezioni AISM anno aderito 59 dipendenti.