Genova – Sciopero e corteo dei lavoratori Amiu questa mattina a Genova per protestare nell’ambito dello sciopero indetto dal settore per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, fermo da 28 mesi.
Tra i lavoratori dell’azienda dei servizi di igiene e raccolta rifiuti cresce anche la preoccupazione per la vendita dell’azienda le cui quote di maggioranza sembra debbano passare ad Iren.
I dipendenti chiedono garanzie occupazionali e salariali nonché la sospensione delle operazioni di cessione quote fino alla completa messa in sicurezza della società.
Dopo un primo presidio sotto la sede Amiu in via D’Annunzio, i circa 300 lavoratori scesi in piazza si sono mossi verso la sede della Regione, la Prefettura e palazzo Tursi creando diversi disagi alt traffico.
Intanto, ieri, si è tenuta un’assemblea unitaria a cui hanno partecipato in tantissimi. All’ordine del giorno il rinnovo dei contratti ma a preoccupare i dipendenti è la situazione legata alla vendita: diversi punti sono emersi durante l’incontro come l’aumento delle retribuzioni, il diritto alla salute ed un futuro certo che, al momento, non sembrano appartenere alla condizione di Amiu.