Milano – Un altro trionfo per gli U2 va ad aggiungersi al già straordinario palmares di riconoscimenti avuti negli anni per la loro musica.
L’ultimo album della band capitanata da Bono, Songs of Experience, infatti, è stato certificato disco d’oro in Italia in appena una settimana di vendite.
Gli U2 si sono piazzati al secondo posto della classifica degli album più venduti della settimana rimanendo dietro a Jovanotti ma scavalcando tutti gli altri.
Un debutto ai vertici anche negli USA dove l’ultima fatica della band irlandese si è piazzata direttamente al primo posto della classifica degli Album e che ha permesso loro di festeggiare ben quattro decadi di numeri uno. Gli U2, infatti, sono l’unica band al mondo a poter vantare una hit al primo posto della classifica Billboard sia per gli anni ’80 che per i ’90, per i 2000 e per i 2010.
Un disco, quello appena uscito, che rappresenta l’ideale seguito di Songs Of Innocence del 2014. Entrambi i titoli traggono ispirazione dalla raccolta di poesie del 18esimo secolo del poeta inglese William Blake dal titolo Songs of Innocence and Experience.
Questo nuovo album, il quattordicesimo in studio, è prodotto da Jacknife Lee e Ryan Tedder, Andy Barlow e Jolyon Thomas e raccoglie tredici tracce nella versione originale (“Love Is All We Have Left”, “Lights of Home”, “You’re The Best Thing About Me”, “Get out of Your Own Way”, “American Soul”, “Summer of love”, “Red Flag Day”, “The Showman (Little More Better)”, “The Little Things That Give You Away”, “Landlady”, “The Blackout”, “Love Is Bigger Than Anything in Its Way”, “13 (There is a Light)”), che diventano 17 nella versione deluxe ed aumentano ulteriormente nella versione doppio vinile per un totale di venti brani.
Registrato tra Dublino, New York e Los Angeles, il disco presenta in copertina i figli adolescenti Eli Hewson, figlio di Bono e Sian Evans, figlia di The Edge e si ispira al consiglio che Brendan Kennelly, poeta e scrittore irlandese e Professore Emerito presso il Trinity College di Dublino ha rivolto a Bono, consigliandogli di scrivere come se fosse morto.
Un consiglio ascoltato che ha dato vita ad una serie di brani in forma di lettere intime dedicate alle persone e ai luoghi vicini a Bono, The Edge, Larry Mullen Jr. e Adam Clayton.
Intanto la band, che ha recentemente regalato una performance a sorpresa nella metro di Berlino, si prepara al tour che inizierà il prossimo due maggio di cui, al momento, si conoscono solo le date negli Stati Uniti.
