Cinque autisti sanzionati a Genova
Cinque autisti sanzionati a Genova

Genova – Il Comune è sceso sul sentiero di guerra contro Uber e lo ha fatto con le “armi pesanti”. Sono già cinque gli autisti della multinazionale di San Francisco che sono stati individuati e cui è stata sequestrata la macchina e ritirata la patente. Lo hanno annunciato l’assessore alla Legalità, Elena Fiorini e il comandante della polizia municipale, Giacomo Tinella.
Gli autisti Uber non sono stati sanzionati in quanto tali – hanno tenuto a specificare dal Comune di Genova – ma poichè le condotte dell’azienda non rispetterebbero le normative italiane e comunali in fatto di trasporto di cose e persone.
“In attesa di una decisione del Ministero dei Trasporti – ha dichiarato l’assessore Fiorini – noi applichiamo le regole che valgono in questo momento”.
Nessuna battaglia contro Uber, quindi, ma il rispetto delle normative vigenti.
Una goccia nel mare – sostengono i tassisti che comunque plaudono alla decisione del Comune di prendere comunque una posizione di fronte al dilagare dell’applicazione che garantisce il trasporto di persone in città a prezzi decisamente concorrenziali.
Il nuovo strumento ha incontrato invece il favore dei genovesi che hanno deciso di utilizzare la piattaforma in modo massiccio, specie nel primo periodo di “lancio”.
Il numero degli autisti Uber è in costante aumento e con loro il numero delle “corse”.
I provvedimenti di sequestro e di ritiro della patente aumenteranno quindi nelle prossime settimane ma anche Uber ha scelto di non restare “indifferente” ed ha garantito appoggio legale agli autisti che saranno colpiti dai provvedimenti del Comune di Genova.