Torino – Circolava con un’auto di lusso immatricolata in Italia ma con documenti che la dichiaravano come immatricolata in Romania. Un uomo di nazionalità rumena è finito nei guai per un controllo approfondito fatto dalla polizia municipale sul suo veicolo.
Fermato per un controllo, l’uomo ha esibito i documenti dell’auto che ne indicano la immatricolazione nel paese dell’est Europa.
Il comportamento sospetto dell’uomo e la “pignoleria” degli agenti, però, li hanno spinti ad un ulteriore verifica sul numero di telaio dell’auto ed è così emerso che, in realtà, il veicolo era ancora registrato come “italiano” e che doveva essere bloccato per diversi fermi amministrativi disposti per multe non pagate.
Il veicolo era registrato in Italia con targa italiana assente al momento del fermo e di proprietà della stessa persona.
L’uomo è stato quindi denunciato per non aver mai compiuto alcuna pratica di radiazione ed esportazione del mezzo verso altro paese estero per una nuova immatricolazione e per aver “aggirato” i fermi amministrativi con un trucco.
Gli Agenti hanno anche sequestrato il mezzo, le targhe e i documenti di circolazione emessi in Romania, quale oggetto del reato e lo hanno denunciato per violazione del codice della strada per aver circolato senza le targhe italiane e per aver circolato con un mezzo sottoposto a fermo amministrativo.
Inoltre, circolando con una assicurazione valida solo in Romania, l’uomo è stato multato anche per aver circolato senza la necessaria copertura assicurativa.