Genova – “Ferrero? Bisogna vedere quanto dura”. Questa tra le battute del governatore della Regione Liguria sulla Sampdoria del patron Massimo Ferrero.
Burlando, invitato come ospite alla trasmissione “Un giorno da Pecora” ha parlato a lungo del presidente blucerchiato.
Ai conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro ha risposto alle domande e alle “provocazioni” (Burlando è genoano, ndr) sulla Sampdoria.
“Porca miseria, ora che c’è il viperetta la Sampdoria va bene” ha detto Burlando.
Al conduttore che gli chiedeva se lo ha conosciuto, il presidente della Liguria ha risposto: “Lui è stato anche a trovarmi, mi disse: ammazza quanto sei alto”.
Sulla possibilità di avere Ferrero presidente del Genoa, Burlando ha risposto evasivo: “Ormai se lo sono presi quegli altri”, ha scherzato.
I conduttori lo hanno quindi provocato chiedendogli dei soldi che Ferrero avrebbe a disposizione e che, secondo le malelingue, non sarebbero tutti suoi.
“Non lo so – ha risposto il governatore a Radio2 – “Bisogna vedere quanto dura. Perché tutti si chiedono: ce la farà ad andare avanti?”
Per i soldi intende? hanno chiesto ancora più provocatori i conduttori, Per lei ce la farà finanziariamente?
“Io non gli ho chiesto niente da questo punto di vista – ha risposto Burlando – Quando lui venne da me lo fece per parlare dello stadio”.
Successivamente Burlando ha però specificato che certi argomenti “sono stati introdotti dai conduttori. Quelle battute non sono mie. Non conosco certe cose, non posso parlare di cose che non conosco, non mi permetterei mai di farlo. Quello che ha fatto è sotto gli occhi di tutti. Ha portato la Sampdoria al terzo posto in classifica, ha fatto una grande campagna acquisti anche ora.
Io provo solo simpatia per lui. Non c’e’ motivo di parlarne male: è un imprenditore che è venuto a investire a Genova e ha portato a Genova gioia e simpatia”.
Ma le frasi del presidente della Regione Liguria hanno innescato la reazione di Ferrero.
“Burlando invece di occuparsi di quanto durerò dovrebbe pensare ai problemi degli esondati”.
“Un presidente di Regione – spiega Ferrero – dovrebbe pensare alla regione, come io penso a esportare il nome di Genova nello sport. E non deve parlare da tifoso, perchè lui fa parte delle istituzioni, le istituzioni sono di tutti, sono dei cittadini e non dei tifosi o delle squadre di calcio”.
“La Sampdoria – conclude Ferrero – non ha un debito, è una delle poche società di calcio a essere sane. E dite a Burlando che dietro a Viperetta c’e’ Ferrero…”.