Genova – “Tempismo da campagna elettorale”. Così Matteo Salvini, leader della Lega Nord, commenta la notizia della visita degli uomini della guardia di finanza negli uffici regionali del movimento indipendentista alla Regione Liguria.
“Che indaghino fino all’ultimo foglio di carta – ha detto con tono di sfida Salvini – è storia già vissuta in altre regioni”.
I controlli della guardia di finanza sarebbero da collegare all’inchiesta per le spese pazze in regione che ha già coinvolto consiglieri regionali e gruppi di diversa collocazione politica.
“Per il Pd le inchieste arrivano sempre dopo la campagna elettorale – ha spiegato Salvini dimenticando che proprio in questi giorni la guardia di finanza indagherebbe anche sull’associazione politica Maestrale di Claudio Burlando per una vicenda legata a finanziamenti sospetti – per la Lega sempre prima, sarà una coincidenza. Noi siamo sereni e tranquilli”.
Gli uffici della Lega Nord in consiglio regionale sono stati visitati dagli ufficiali delle Fiamme Gialle questa mattina, poco dopo le 10.
Sul posto è stato chiamato Edordo Rix, vice segretario federale della Lega ma non è chiaro se siano stati sequestrati o o meno dei documenti.
Esponenti del Carroccio erano già stati ascoltati la scorsa settimana sempre nell’ambito delle indagini sulle presunte spese pazze in Regione.