Genova – “L’Ilva assolutamente ce la deve fare a risanarsi. E se lo Stato e gli altri coinvolti faranno di tutto perchè possa continuare a svilupparsi, il risultato sarà positivo per lavoratori, famiglie, indotto e per il bene del Paese davanti al mondo”. Lo ha dichiarato questa mattina l’arcivescovo di Genova Cardinale Angelo Bagnasco in riferimento alla vendita di aziende italiane. “L’Italia è sempre stata all’
avanguardia per la produzione dell’acciaio – ha puntualizzato il presidente della Cei – è apprezzata ovunque. Lasciarsi spolpare credo che non sia una buona politica”.
Poi Bagnasco, interrogato dai giornalisti presenti questa mattina presso la sede genovese dell’Ilva, hanno incalzato l’arcivescovo del capoluogo ligure sull’assoluzione di Silvio Berlusconi nel processo Ruby e sulla possibilità concreta che l’ex cavaliere torni a fare politica.
“Berlusconi pensa al rientro in politica? Quello che i singoli decidono sono sempre decisioni personali – ha commentato Bagnasco – ma che si calano in contesti sociali, politici, lavorativi con cui bisogna fare i conti. Non bastano le decisioni personali”.