Genova – Dopo 20 anni, per la prima volta nel capoluogo ligure, la variazione congiunturale dei prezzi al consumo nel 2014 ha registrato un valore negativo per 7 mesi su 12 interessando anche i beni ad alta frequenza d’acquisto.
E’ questo l’ultimo dato emerso dal ‘Cruscotto dell’economia genovese’ presentato dalla Direzione Statistica del Comune di Genova. Dopo la flessione del 2013, l’offerta lavorativa nel capoluogo aumenta del +5%, da 165.121 a 173.340 contratti del 2014: +12,3% per il tempo determinato e +3,3% per l’indeterminato.