Roma – Alla fine si è arreso il ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi, che ha annunciato stasera che rassegnerà le proprie dimissioni, dopo essere stato travolto dallo scandalo scoppiato da una presunta raccomandazione che avrebbe fatto per sistemare il figlio Luca.
Nonostante infatti, fino a ieri, Lupi abbia confermato di non volere dimettersi e di voler restare al Governo, il pressing portato avanti da tutto il mondo politico e poi anche dal premier Renzi che si era unito al coro di chi lo invitava a fare ‘un passo indietro’, lo ha convinto a lasciare.
“Oggi ho incontrato Renzi e ho avuto un lungo colloquio. Ho anche telefonato a Mattarella, come è doveroso fare: ho comunicato loro che dopo l’informativa che farò domani in Parlamento rassegnerò le dimissioni. E credo che questo mio gesto rafforzerà l’azione del Governo” ha dichiarato Lupi in serata.
Oggi a Palazzo Chigi c’è stato un vertice tra il premier Matteo Renzi, lo stesso Lupi e il ministro Alfano. E domani, venerdì 20 marzo, Lupi farà la sua informativa alla Camera dei Deputati. Informativa di cui si sarebbe parlato anche nella riunione di questa mattina a Palazzo Chigi. Ed è in questa occasione che il ministro annuncerà le sue dimissioni. Del resto il pressing in tal senso era divenuto sempre più serrato.