Istanbul – Questa mattina un comando di estrema sinistra, composta da presunti membri del gruppo Dhpk-C, ha fatto irruzione all’interno del Palazzo di Giustizia della capitale turca e preso in ostaggio il magistrato Mehmet Selim Kiraz,
Il magistrato sarebbe il responsabile dell’inchiesta sul 14enne Berkin Elvan che, ferito a morte durante le manifestazioni di Gezi Park, spirò dopo 9 mesi di coma.
Intanto sono stati uditi alcuni colpi di arma da fuoco provenire dall’edificio, mentre è stata diffusa su internet la foto del magistrato, sequestrato al sesto piano del Tribunale a Caglayan, sul versante europeo di Istanbul, mentre un terrorista gli tiene una pistola puntata contro la testa, davanti ad una bandiera del gruppo di estrema sinistra Dhkp-C.
In un comunicato diffuso sul sito halkinsesi.tv il gruppo ha lanciato un ultimatum alle autorità turche chiedendo che entro le 15.36 locali l’agente che nel 2013 sparò un candelotto lacrimogeno che colpi Berkin Elvan alla testa faccia una confessione ‘in diretta’.
La Polizia ha circondato i locali al sesto piano del Palazzo di Giustizia, mentre le forze speciali si sono già posizionate all’interno ed hanno evacuato il personale presente. Il padre del giovane ucciso a Gezi Park ha twittato la sua richiesta ai militanti perché lascino andare il magistrato: “Mio figlio è morto, non voglio altre morti, liberatelo!”.