Roma – “Nella legge elettorale in corso di esame alla Camera, il cosiddetto Italicum, il M5S ha scoperto un errore di calcolo da prima elementare“. Comincia così il post pubblicato oggi sul sito di Beppe Grillo dalla capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera Fabiana Dadone e il vicepresidente della commissione Affari costituzionali Danilo Toninelli, che hanno svelato come nel testo della nuova legge elettorale campeggi un errore tanto evidente quanto imbarazzante.
“L’Italicum infatti prevede più seggi di quelli della Costituzione – scrivono i parlamentari M5S – Oltre ad essere una legge schifosa, l’Italicum è stato anche scritto con i piedi. Oggi analizzando il testo che ci è arrivato dal Senato, abbiamo scoperto un errore madornale. La Costituzione prevede che la Camera dei Deputati sia composta da 630 membri. Ebbene. con l’Italicum scritto dal Pd e da Berlusconi si arriva addirittura fino a 640. Sapete perché? Chi vince il premio di maggioranza prende 340 seggi, i restanti seggi 290 vengono distribuiti tra gli altri partiti. Ma si sono dimenticati del Trentino Alto Adige e della Valle D’Aosta (dove ci sono i collegi uninominali). Quei 10 seggi vanno sommati ai 630 previsti dalla Costituzione. In totale fanno 640. Non sono stati neppure in grado di scrivere una legge elettorale questi signori“.