Asti – Per il gip Giacomo Marson la raccolta di prove a carico di Michele Buoninconti, accusato di omicidio e occultamento del cadavere della moglie Elena Ceste, sarebbe sufficiente, per questo ha fissato la prima udienza in corte d’Assise il prossimo 1 luglio.
Il vigile del fuoco marito di Elena Ceste, la casalinga di Costigliole d’Asti scomparsa a gennaio 2014 e i cui resti furono ritrovati nell’ottobre scorso in un canale di scolo poco lontano dalla casa in cui viveva con lui e i 4 figli andrà quindi a giudizio immediato, con l’accusa di omicidio e occultamento del cadavere.
Ora due avvocati difensori dell’uomo, Chiara Girola e Massimo Tortoroglio, hanno 15 giorni di tempo per chiedere il rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena.