Genova – Spiagge di Voltri trasformate ancora una volta in discariche a cielo aperto. Sono eloquenti le fotografie postate sul gruppo Facebook “Sei di Voltri se” che mostrano lo stato di abbandono e di incuria in cui versano gli arenili del quartiere, specie dopo un fine settimana fatto di tendopoli, fuochi accesi e feste all’insegna delle abbondanti bevute.
Inciviltà delle persone, mancanza assoluta di controlli da parte delle autorità competenti ma anche scarsa organizzazione da parte di chi dovrebbe garantire la pulizia delle spiagge posizionando un numero adeguato di contenitori della spazzatura e magari aumentare il numero dei passaggi per svuotarli, specie nel fine settimana.
Una situazione di degrado che, nonostante i proclami dei politici locali, non ha alcun rimedio reale e che sta facendo imbestialire i Voltresi, sempre più stanchi delle vane promesse di chi “assicura” e “garantisce” ma poi, non porta a casa alcun risultato reale.
Molta la protesta nel quartiere e lo sfacelo in bella mostra sulle spiagge arroventa gli animi di chi vorrebbe organizzare delle ronde per “sconsigliare” la permanenza sulla spiaggia a chi l’ha scambiata per un luogo dove tutto è permesso.
In molti temono che i controlli, se mai arriveranno, avverranno a fine stagione, quando ormai il “liberi tutti” è diventato legge e quando le multe non avranno alcun esito “educativo”.