La crescita mensile ha riguardato in modo particolare gli occupati indipendenti (+78mila su base mensile, +83mila su base annua), mentre restano sostanzialmente invariati i dipendenti permanenti (-4mila su base mensile, +207mila su base annua).
Di fronte a dati statistici che fotografano una situazione in miglioramento diminuisce anche il tasso di disoccupazione giovanile che si assesta al 36,5% (nel maggio 2016 ci si fermò al 36,8%).
Su base trimestrale, da aprile a giugno, l’stat ha poi registrato 145mila occupati in più (+0,6%) rispetto al primo trimestre dell’anno.