Genova – Una situazione complessivamente in ripresa quella fotografata questa mattina da Il Sole 24 Ore che nella sua speciale classifica sulla qualità della vita nelle varie province italiane colloca due capoluoghi su quattro tra i primi 25 della graduatoria.
Per la Liguria il quadro può dirsi positivo dal momento che Genova guadagna ben 20 posizioni rispetto al 2015 collocandosi al ventunesimo posto, prima di Parma e dopo Verona. Interessanti anche i posizionamenti di Savona, in rialzo di nove posizioni e collocata al 24esimo posto, La Spezia, che dal 58esimo posto dell’anno scorso risale quattro posizioni, e Imperia, in saldo positivo e assestatasi intorno alla 65esima posizione.
La speciale classifica stilata dal quotidiano specializzato in affari, finanza ed economia tiene conto di ben 42 parametri e di alcune aree di interesse privilegiate, alcune delle quali aggiunte proprio quest’anno (valore della casa, lavoro giovanile, capacità di innovare, integrazione degli stranieri, welfare e partecipazione civile, ndr). A dominare la graduatoria, a fronte dell’approfondito studio sulla qualità della vita, la provincia di Aosta, seguita a ruota da Milano, Trento, Belluno e Sondrio.
La palma di peggiore provincia italiana tocca invece alla Calabria con la provincia di Vibo Valentia.
