Genova – Un uomo è stato fermato per l’agguato avvenuto lunedì sera davanti al bar Mario di via Vetrano, nel quartiere genovese di Cornigliano, durante il quale un 24enne di origini senegalesi è stato gambizzato.
Gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Genova hanno rintracciato un uomo di origini albanesi ritenuto il resposabile dell’agguato.
Tutto ora passa nelle mani del pubblico ministero Massimo Terrile che dovrà analizzare gli elementi raccolti dagli investigatori e passare il fascicolo a giudice per le indagini preliminari che, già nella giornata di oggi, potrebbe convalidare il fermo dell’uomo.
Intanto si va via via chiarendo cosa è accaduto nella serata di lunedì. Stando alle testimonianze, intorno alle ore 20.00, il 24enne ferito, conosciuto dagli agenti per numerosi precedenti per spaccio, avrebbe iniziato una discussione con tre uomini di origini albanesi all’interno del bar. Spostatosi fuori, il ragazzo sarebbe stato raggiunto dagli altri tre ed accerchiato, in questo frangente uno dei tre avrebbe estratto la pistola ed esploso quattro o cinque colpi di pistola, due dei quali hanno raggiunto il 24enne alla gamba sinistra.
Rimane sconosciuto, per ora, il movente dell’agguato. L’ipotesi più accreditata al momento vuole che si sia trattato di una spedizione punitiva, un regolamento di conti forse per questioni legate alla droga ed allo spaccio.
I colpi di pistola sono stati tutti esplosi a distanza ravvicinata ed hanno raggiunto le gambe del pusher, ancora ricoverato in ospedale e già ascoltato dagli agenti della Omicidi della Mobile.