Il lamantino e la sua mamma all’Acquario di Genova

Genova – E’ stato lanciato ieri, martedì 27 febbraio, il sondaggio on line per scegliere il nome dell’ultimo arrivato all’Acquario di Genova, il piccolo lamantino nato lo scorso 8 febbraio da mamma Rynke.

Fino al prossimo 7 marzo, infatti, il pubblico potrà di indicare il nome desiderato inserendo il proprio suggerimento sulla pagina Facebook dell’Acquario di Genova.

Finita la prima fase, dal 9 marzo il sondaggio proseguirà con una sfida a colpi di emoticon tra le quattro proposte più gettonate per arrivare alla finale che si disputerà, sempre su Facebook, a partire dal 22 marzo.

Nelle prime due settimane di vita, il piccolo è cresciuto molto, passando dai 24 ai quasi 32 kg di peso e dai 113 ai 122 cm di lunghezza. Alterna momenti di movimento e vivacità durante i quali nuota insieme a mamma, papà e fratello Tino, a pause di sonno e riposo, come avviene nei cuccioli di molte specie. Al momento la sua dieta si basa sul latte che prende da mamma Rynke direttamente in acqua e che rimarrà il suo alimento principale per i primi mesi di vita. Ha anche iniziato ad assaggiare qualche pezzo di verdura che costituirà la sua dieta da adulto, prendendo esempio dai genitori e dal fratello.

Il cucciolo è il secondo nato da Rynke, che il 10 Settembre 2015 ha partorito Tino, anche lui maschio.

Mamma, piccolo, papà Pepe e Tino sono visibili al pubblico al primo piano del percorso espositivo nella vasca dedicata a questi mammiferi acquatici. Per non disturbare l’allattamento in queste prime fasi di vita, la passerella che passa dentro la vasca è momentaneamente chiusa ai visitatori.

La gestazione nei lamantini dura circa 12 mesi; l’allattamento in questa specie è piuttosto particolare, in virtù
di una caratteristica anatomica: le mammelle sono situate in posizione ascellare e per allattare, le madri assumono una posizione in cui sembrano abbracciare i cuccioli in un atteggiamento simile a quello degli essere umani. Da questa posizione deriverebbe l’immagine della figura “metà donna e metà pesce” che sembra aver dato origine al mito delle sirene.

L’evento, il secondo per questa specie per l’Acquario di Genova, riveste una notevole importanza sia dal punto di vista scientifico che divulgativo visto che l’Acquario è la sola struttura in Italia e una delle 10 in Europa a mantenere questa specie, in grave pericolo di estinzione, e una delle 5 in cui sia avvenuta una nascita.

A livello europeo esiste un coordinamento dell’EAZA con un programma EEP per il mantenimento e la riproduzione in ambiente controllato del lamantino, che garantisce alle strutture partecipanti, tra cui l’Acquario genovese, lo scambio di individui in base ad un protocollo finalizzato ad assicurare la loro continuità di sopravvivenza.