Genova – Al via la sperimentazione delle telecamere in tempo reale suoi bus della Amt grazie all’implementazione del Sistema di Monitoraggio SiMon.

Come spiega proprio la società genovese, in questi giorni si stanno svolgendo i test tecnici del modulo aggiuntivo di SiMon che permette di visualizzare, in tempo reale, le immagini riprese dalle telecamere installate sui mezzi pubblici.

Non solo, dunque, registrazione delle immagini, ma una vera e propria finestra sul mezzo che potrebbe consentire al Centro operativo aziendale di collegarsi in tempo reale con il veicolo dotato del sistema di monitoraggio e vedere direttamente cosa accade all’interno della vettura.

La soluzione è proposta da LEONARDO e prevede l’integrazione con il sistema SiMon di controllo dei mezzi in uso da parte di Amt.

Nelle prossime settimane sarà l’azienda a compiere le verifiche tecniche e i test sul campo per valutare la sua applicabilità a regime. Tra gli aspetti da valutare, saranno presi in considerazione la sostenibilità tecnica ed economica del servizio, l’organizzazione di supporto da parte del Centro operativo e le casistiche di utilizzo delle telecamere.

La sperimentazione si comporrà di due fasi, la prima di verifica prevalentemente tecnologica su un unico mezzo, la seconda con un focus sugli aspetti organizzativi su un numero maggiore di mezzi.

Stefano Balleari, vicesindaco ed assessore alla Mobilità, ha spiegato: “In accordo con AMT e a seguito di quanto ci è stato segnalato dagli autisti, dai genovesi e dalle notizie apparse sugli organi di stampa, riteniamo preminente la sicurezza dei cittadini e del personale di guida. La nostra amministrazione ritiene prioritario il fattore sicurezza, per questo sosteniamo e condividiamo la sperimentazione di questa nuova possibilità che permetterà di controllare le persone che viaggiano e lavorano sui mezzi pubblici“.

L’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino precisa: “L’aumento della sicurezza anche sui mezzi pubblici è una priorità della nostra amministrazione anche alla luce dei fatti di cronaca accaduti. Questo sistema garantirà  più sicurezza non solo dei cittadini ma anche del personale di AMT che ha tutto il diritto di lavorare sereno e protetto“.

Conclude Marco Beltrami, amministratore Unico di Amt: “Come AMT abbiamo l’obiettivo di coniugare innovazione e servizio. Ogni soluzione che consente di fornire servizi e sicurezza ai nostri passeggeri e ai nostri autisti è e sarà da noi valutata per coglierne le piene potenzialità“.