Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova

Genova – Nuovo colpo di scena nella vicenda del patrocinio del Municipio Medio Levante all’evento dell’associazione “Ramo d’Oro“. Il presidente del Municipio, Francesco Vesco ha infatti ricevuto una dichiarazione “antifascista” da parte dell’associazione e ha confermato il patrocinio e la concessione d’uso di locali pubblici per la presentazione del libro sul conflitto anglo-irlandese, sabato 7 aprile, alle 16,30, nelle sale del Municipio in via Mascherpa.

La contesa era iniziata grazie alla denuncia di Alessandro Terrile, consigliere comunale del Partito Democratico che aveva chiesto spiegazioni sul patrocinio concesso e sull’uso di locali pubblici per le attività di un’associazione “vicina agli ambienti dell’estrema destra” e che in passato ha organizzato incontri con esponenti di quell’ambiente politico.

L’assessore alla Cultura, Elisa Serafini aveva promesso di verificare la situazione e, in poche ore, aveva scritto una lettera al presidente del Municipio chiedendo che venisse revocato il patrocinio in nome della mozione “antifascista” recentemente approvata dal Comune che vieta il supporto pubblico ad eventi e associazioni che si ispirano a movimenti anti-democratici e comunque a momenti buio della storia d’Italia.

La decisione del Comune ha però fatto scattare la “contromossa” dell’associazione Il Ramo d’Oro che ha messo nero su bianco che le “attività dell’associazione si conformano al rispetto della dignità e della liberà di ogni persona, dei valori antifascisti, non violenti, antisovversivi, antiterroristici antieversivi sanciti dall’ordinamento repubblicano” e il presidente del Municipio ha confermato il patrocinio e l’uso dei locali comunali per l’evento di sabato.