Genova – Forse le abbondanti bevute o una tragica sottovalutazione del pericolo all’origine, ieri mattina, del tragico volo in cui ha perso la vita un giovane di 24 anni di origini sudamericane all’uscita dalla discoteca.
Harold Vivar Pluas ha cercato di recuperare una felpa che gli era caduta mentre la faceva roteare in alto e ha forse sottovalutato le distanze scivolando per una decina di metri sino all’asfalto della rampa di accesso al porto.
Una caduta rimasta a lungo incomprensibile sino a quando la polizia ha iniziato ad ascoltare i testimoni, giovani che, come Harold, avevano trascorso la nottata in discoteca e stavano tornando a casa.
In molti avrebbero raccontato che il ragazzo camminava con difficoltà e forse aveva bevuto un pò troppo.
Alcuni testimoni lo avrebbero visto lanciare in alto la felpa sino a quando l’indumento non è caduto oltre il muro e il giovane si è appoggiato per recuperarla. Una sequenza talmente rapida che in molti hanno intuito il pericolo ma non sono riusciti ad intervenire e il ragazzo ha perso l’equilibrio cadendo di sotto.
L’arrivo dell’ambulanza è stato rapido ma il ragazzo era già morto. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta.