Genova – Disagi e proteste, oggi pomeriggio, per la nevicata che ha interessato la città di Genova nel primo pomeriggio. Nonostante l’allerta meteo e le previsioni che avevano annunciato con oltre 48 ore la possibile nevicata, la città è sembrata a molti “impreparata”.
Niente spargisale sulle alture, mezzi Amt senza catene e solo a tardo pomeriggio, quando ormai i fiocchi si facevano sempre piu radi, la macchina dell’emergenza è sembrata “svegliarsi” dal torpore.
Una situazione che ha scatenato le proteste dei genovesi ed anche il Movimento 5 Stelle esprime perplessità per come è stata affrontata l’emergenza.

“La perturbazione ha raggiunto la Liguria e il suo capoluogo esattamente come da previsione meteo – scrivono i portavoce del Movimento 5 Stelle – con tanto di allerta gialla diramata nella giornata di ieri da Arpal: nonostante ciò, l’amministrazione comunale non ha provveduto a mettere in atto le normali procedure per evitare disagi ai cittadini”, commentano a caldo i consiglieri comunali e regionali del MoVimento 5 Stelle.

“La viabilità è andata quasi subito in tilt  – proseguono i pentastellati  – e ci giunge notizia che non si è nemmeno provveduto a spargere il sale dove la neve e le temperature in picchiata rendono sempre più concreto il rischio che su strade e marciapiedi si formi il ghiaccio. E’ evidente che Bucci non ha ritenuto doveroso adottare le precauzioni del caso, ma lo stato di sicurezza delle strade genovesi è davvero precario”.

Una situazione resa ancor più “anomala” dalle precedenti annate quando, tra lo stupore dei genovesi, poco abituati a tanta organizzazione, si erano stupiti trovando fermate dei bus, attraversamenti e marciapiedi ripuliti e con ampio uso di sale, autobus con le catene montate e pronti ad uscire per “sostituire” quelli che rientravano per montarle e una macchina comunale davvero ben organizzata.
Cosa sia successo questa volta è davvero un mistero.