Polizia

Genova – Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Centro hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, una 53enne carrarese, pluripregiudicata e senza fissa dimora, per i reati di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito.

A conclusione di un’articolata indagine sviluppata soprattutto grazie alle telecamere di videosorveglianza del centro storico, i poliziotti della Squadra Investigativa hanno ricostruito un episodio delittuoso denunciato da una donna lo scorso 13 marzo.

La vittima ha raccontato che mentre si trovava all’interno della chiesa di Santa Maria Maddalena ha ricevuto una serie di sms che la avvisavano che la sua carta di credito era stata utilizza per fare diversi prelievi, per un totale di 1368 euro. Insospettitasi, è corsa in sacrestia dove aveva lasciato la borsa incustodita è ha scoperto che era stata rubata.

Gli investigatori, dopo aver tracciato tutti i prelievi illegittimi, hanno ricostruito il percorso della ladra confrontando le immagini delle telecamere presenti in chiesa con quelle dei bancomat utilizzati e con quella installata all’interno di una tabaccheria dove la donna ha acquistato 120 euro di sigarette.

Dato un volto alla malvivente, i poliziotti hanno sfruttato i servizi anti-covid nel centro storico per cercare di rintracciala. La loro tenacia è stata premiata ieri, quando la donna, da poco uscita dal carcere di Milano, è stata individuata in via San Lorenzo.