polizia locale genova centro storico

Genova – Ancora episodi di violenza nel centro storico genovese. La Polizia Locale è intervenuta in piazza Don Gallo dove un uomo ubriaco minacciava con un coccio di una bottiglia di birra un esercente della zona che gli aveva negato un taglio di capelli gratuito. Gli agenti sono intervenuti riuscendo a fermare il violento in piazza Don Gallo. L’uomo, pluripregiudicato, di nazionalirtà algerina, irregolare sul territorio nazionale, ha opposto resistenza, ma è stato disarmato.
È stato denunciato per resistenza e oltraggio e violenza a pubblico ufficiale e sanzionato per l’ubriachezza manifesta. È stato anche oggetto di ordine di allontanamento dal centro storico e sanzionato anche perché non portava la mascherina come previsto dall’ordinanza del Sindaco per chi si avvicina a più di 2 metri da altre persone.

Nel corso del controllo dei cani antidroga della guardia di Finanza, al fiuto di Del non è sfuggito uno straniero in possesso di passaporto rilasciato dalla Spagna. È stato segnalato alla Prefettura quale assuntore e gli è stato sequestrato l’hashish che aveva con sé.

Annie ha puntato invece un italiano in via del Campo, anche lui segnalato alla Prefettura. I cani hanno fiutato, tra i tanti soggetti sottoposti all’esame del loro olfatto, cinque persone. Di queste, tre avevano avuto con sé o consumato droga, ma, a seguito di perquisizione, non sono risultati più in possesso della sostanza.

Il nucleo Commercio del reparto Sicurezza Urbana ha controllato 29 attività commerciali senza rilevare infrazioni al decreto Covid.
In un esercizio di via Pré sono state elevate sanzioni per conservazione inidonea di prodotti alimentari e insegna abusiva.
Cattiva conservazione dei prodotti anche in un esercizio di via Gramsci dove gli agenti hanno accertato anche mancato rispetto delle condizioni igieniche generali, bilancia non revisionata, mancata esposizione degli ingredienti e vendita al pezzo anziché al peso.
Nel pomeriggio si sono aggiunte altre sanzioni ad esercizi della zona: 2 per il mancato rispetto delle normative igienico-sanitarie, una per prezzi al pezzo e non al chilo, una per licenza non esposta, una per l’occultamento della bilancia agli occhi dei clienti.
Il turno serale del reparto Sicurezza Urbana è intervenuto in vico dei Fregoso per disperdere i venditori mercatino abusivo di oggetti usati. La merce è stata gettata via da Amiu che ha bonificato la zona.