Genova – Da anni maltrattava moglie e figlie l’uomo denunciato in stato di libertà per il reato di maltrattamenti in famiglia dalla Polizia di Stato di Genova.
Gli agenti sono intervenuti in un appartamento di Sampierdarena dove, a metà pomeriggio, era scoppiata una villetta lite tra coniugi.
Il diverbio stava degenerando visto che l’uomo aveva in mano un coltello.
I poliziotti si sono quindi precipitati verso il luogo indicato e hanno individuato l’aggressore vicino al portone mentre tentava di allontanarsi.
Fermato e messo in sicurezza nell’auto di servizio, gli agenti hanno raggiunto l’appartamento dove hanno trovato la moglie e le due figlie in lacrime ma, per fortuna, senza alcuna lesione.
Da anni, con l’aumento dell’abuso alcolico, il marito aveva iniziato ad assumere in famiglia atteggiamenti violenti mai denunciati per paura di ripercussioni.
Visto il continuo comportamento, la donna ha trovato da poco il coraggio di rivolgersi a un’associazione per ottenere un aiuto psicologico e legale e il sostegno per interrompere la convivenza.
Ieri, dopo aver informato l’uomo delle sue intenzioni, è scattata la reazione con minacce e autolesionismo con un coltello da cucina, sequestrato poi dai poliziotti intervenuti, e con cui il 45enne si è inflitto tagli sul braccio che non ha voluto fossero medicati.
La donna, vedendo il marito agitare il coltello, memore degli episodi precedenti, si è rifugiata in una stanza insieme alle figlie, attendendo l’arrivo delle forze dell’ordine, mentre l’uomo continuava a minacciarla e a insultarla.
Le donne sono state accompagnate in una struttura protetta mentre l’uomo è stato denunciato.