Genova – Non hanno esitato a percorrere contromano alcune strade per cercare di fuggire alla volante della polizia che li stava inseguendo.

La Polizia ha arrestato due cittadini del Marocco di 32 e 38 anni, entrambi pluripregiudicati, per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, il primo anche per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.

Polizia

Durante il servizio di controllo del territorio, una volante ha notato un’auto che proveniva dalla direzione opposta, a bordo della quali viaggiavano due soggetti che, alla vista della Polizia, hanno accelerato la marcia.
All’alt intimato dagli agenti, il conducente ha accostato il veicolo e, in quel momento, il passeggero è sceso dall’abitacolo e si è dato alla fuga.
Gli operatori si sono messi all’inseguimento del fuggitivo raggiungendolo poco dopo mentre cercava di scavalcare una cancellata, bloccandolo nonostante la violenta resistenza opposta.

Nel frattempo il conducente è ripartito a folle velocità, imboccando strade contromano e mettendo in pericolo i numerosi utenti della strada a piedi e a bordo di veicoli, causando anche numerosi impatti con autovettura e motocicli in sosta.
Grazie all’intervento di alcuni cittadini che hanno cercato di bloccare la fuga di entrambi, fornendo poi indicazioni circa la posizione dell’auto, è stato fermato anche il secondo uomo che si è mostrato altrettanto violento, colpendo i poliziotti con calci e pugni.

Al temine del controllo è apparso evidente il motivo della fuga: un involucro contenente circa un etto di cannabis nascosto negli slip del 32enne che, peraltro, si era messo alla guida senza aver mai conseguito la patente. Entrambi gli agenti sono stati refertati per lesioni giudicate guaribili con 7 giorni di prognosi.
Questa mattina saranno giudicati entrambi con rito direttissimo.