Genova – Un esemplare di serpente pitone che si aggirava sul marciapiede di via Romolo Gessi, nel quartiere di Cornigliano.
E’ il curioso ritrovamento fatto questa mattina da un passante che ha notato il grosso serpente – un esemplare piuttosto giovane – arrotolato sull’asfalto e in evidente difficoltà a causa del freddo.
L’uomo ha chiamato le forze dell’ordine e poi, insieme ai volontari della vicina Croce Bianca, è riuscito a catturare l’animale e a chiuderlo in una scatola in attesa che arrivassero gli esperti a soccorrerlo.
Sul posto sono accorsi anche i carabinieri del nucleo CITES che si occupa di animali protetti e che si occuperanno di compiere le ricerche necessarie a identificare il proprietario e di scoprire se l’animale sia fuggito da una casa o se, invece, sia vittima dell’ennesimo abbandono da parte di chi non si rende conto delle difficoltà dell’allevamento di questi animali.
Spesso ci sono persone che acquistano i serpenti per moda o nella convinzione che restino piccoli e poco ingombranti mentre alcuni esemplari possono tranquillamente superare i tre metri di lunghezza e il peso di decine di chilogrammi.
Per questo motivo le associazioni ambientaliste, trattandosi anche di animali sempre più rari o addirittura in via di estinzione, chiedono il blocco della compravendita di questi animali o, comunque, una stretta sui permessi necessari a detenerli in casa e verifiche puntuali sul loro stato di salute e sulla loro gestione.
(nella foto il boa abbandonato a Lumarzo)
