Vesima protestaGenova – Hanno camminato sulle colline della Vesima, per scoprire la bellezza di questa parte di Genova minacciata dalla speculazione edilizia.
Guidati dal Comitato per la salvaguardia del territorio La Vesima, con Legambiente Liguria e Italia Nostra, manifestanti ed escursionisti hanno fatto sentire la loro voce contro la decisione del Comune di Genova di modificare il Puc e autorizzare quindi investitori privati a costruire decine e decine di villette in terreni agricoli.

La passeggiata, partita questa mattina da Voltri, ha attraversato Crevari ed è terminata nel pomeriggio a Vesima, dove gli abitanti hanno raccontato storia a tradizioni delle valli, sottolineando le reali esigenze del territorio.

«Tutti i consiglieri di maggioranza, durante l’ultima commissione consiliare, hanno rifiutato di effettuare un sopralluogo nella nostra valle – spiega Elena Parodi del Comitato per la Salvaguardia del Territorio della Vesima – Ringraziamo invece i partecipanti all’escursionisti, che hanno scelto di vedere con i propri occhi la situazione della Vesima».

«Vesima è solo il primo tentativo di cementificare ancora le campagne intorno a Genova», denuncia Daniele Salvo del direttivo di Legambiente Liguria – La giunta ha da poco ricordato i morti dell’alluvione di dieci anni fa, ma persevera nei soliti errori. Quello che sta succedendo a Vesima deve mettere in allarme il resto della città».

Per supportare le istanze di Vesima e dei suoi abitanti è possibile firmare la petizione online #TranneGenovaVesima, che ha già superato le 2000 firme.
https://www.change.org/genovavesima