Killnet hackerGenova – Gravi disagi agli utenti dei siti internet di molte strutture portuali della Liguria per un nuovo grande attacco della rete di hacker russi di Killnet. A denunciare l’intrusione e il tentato sabotaggio dei server di molti porti della Liguria gli stessi gestori che hanno affrontato un enorme aumento di richieste di contatto con i siti, tipica delle strategie di attacco dei pirati informatici.
Gli hacker hanno tentato di fare andare in tilt i computer su cui risiedono i siti online dei Porti liguri simulando un traffico crescente (numero di click) sino a saturare la possibilità di risposta.
In poche parole è come se migliaia di persone tentassero di mettersi in contatto telefonico con un centralino che ha un numero limitato di linee per rispondere. Raggiunto il limite delle linee disponibili, la chiamata successiva trova “occupato” e nessuno può rispondere.
L’attacco è iniziato alle prime luci dell’alba, probabilmente per effetto del fuso orario ed è proseguito sino all’intervento degli esperti della polizia postale e di appositi uffici privati che gestiscono la sicurezza informatica di grandi gruppi.
La contro offensiva ha permesso di chiudere molti degli accessi usati ma i disagi sono stati molti.
Un segnale forte della capacità offensiva di gruppi di hacker filo-russi che attaccano strutture in Europa e nel mondo come atto dimostrativo per le posizioni politiche espresse dall’Italia in seno all’Unione Europea e contro la Russia che ha aggredito militarmente l’Ucraina.