Genova – Una lettera di protesta al Municipio Bassa Valbisagno per denunciare il grave stato di degrado, aumentato nel periodo estivo, della parte a sud di piazza Manzoni, proprio davanti alla sede del locale parlamentino.
Ad inviarla al nuovo presidente Angelo Guidi, eletto nelle liste del centro-destra, residenti e commercianti alle prese con risse e schiamazzi e con le intemperanze di un gruppo di persone dedite all’alcol che si è stabilito da tempo nella zona e che trascorre le giornate tra abbondanti bevute e gli effetti che tale comportamento ha sulle menti.
Una situazione nota da tempo e che ora sembra acuirsi.
I residenti e i commercianti speravano nel rilancio della piazzetta ma nel periodo estivo il numero di persone disagiate e con varie dipendenze ha iniziato ad aumentare ed è ora “fuori controllo”.
Nella lettera si chiede al Municipio di farsi portavoce in Comune della necessità di un concreto intervento per porre fine al degrado.

Questo il testo della lettera inviata al presidente Agelo Guidi:

Con questo nostro scritto volevamo portare all’attenzione di chi di dovere, l’attuale situazione di Piazza Manzoni non solo dello spazio adibito ai giochi di fronte al Municipio, ma anche e soprattutto del lato sud.
Una piazza che fu riqualificata nel 2008, resa pedonale, dotata di panchine dove anziani, mamme e bambini, potevano godere di questo nuovo spazio ombroso e fresco. Dove i locali presenti hanno avuto il permesso di poter attrezzare spazi esterni per la clientela nel periodo estivo.
Un luogo ritrovato dai cittadini, dai residenti e dai negozianti dopo un passato adibito solo a parcheggio selvaggio.
Un bacile di epoca rinascimentale restaurato e illuminato da luci sapientemente direzionate.
Tutto ciò però è sfumato con l’avvento della pandemia di covid 19 e il conseguente lockdown. Trovando la piazza vuota, un gruppo variegato di persone ha occupato via via più assiduamente tutte le panchine disponibili.
In questi giorni estivi una situazione già grave si è ulteriormente esacerbata. La piazza ormai già dal primo mattino, risulta affollata da persone alterate da alcool a buon mercato e varie sostanze stupefacenti, nel corso della giornata le presenze aumentano, sale il tasso alcolico, non risparmiando grida, schiamazzi, risse e svenimenti.
Nel mese di luglio più volte è stato necessario l’intervento di ambulanze e forze dell’ordine per soccorrere ubriachi e sedare liti.
Il degrado ormai è a livelli estremi. Uomini che espletato i loro bisogni nei vasi delle piante, sui bidoni per la raccolta differenziata o sulle saracinesche dei negozi chiusi. Immondizia abbandonata sopra o sotto le panchine, avanzi di cibo e bevande ovunque che purtroppo foraggiano piccioni e ratti.
Alcuni abitanti della piazza e delle vie limitrofe durante le passeggiate con i loro cani, hanno trovato sia in piazza Manzoni che in Corso Galileo Galilei siringhe sporche di sangue e usate.
Gli abitanti del luogo, gli anziani, i bambini con le loro mamme ormai non si fermano più a riposare e a giocare, vista la brutta frequentazione attuale che oltre ad aver sottratto alla cittadinanza uno spazio tranquillo, arrecano danno anche ai vari negozi che si affacciano sulla piazza, disertati da una clientela a metà strada tra l’impaurito e il disgustato. Anche sui social piazza Manzoni viene additata come luogo sporco e malfrequentato, con madri preoccupate dall’imminente riapertura della scuola media in questa situazione di degrado.
Ultima cosa, ma non meno importante, il timore da parte delle donne titolari di alcuni negozi che si affacciano sulla piazza, di subire furti o rapine durante le operazioni di pulizia e chiusura, specialmente con l’arrivo della stagione invernale e il conseguente accorciarsi delle ore di luce.
Noi tutti cittadini, commercianti e frequentatori abituali di questa piazza chiediamo maggiore attenzione da parte del municipio bassa Valbisagno, dell’Amiu e del comune di Genova e un intervento delle forze dell’ordine al fine di scongiurare il decadimento e il degrado di questa piazza riqualificata, di questo spazio fresco e ombroso gradito ad anziani, residenti, mamme e bambini.