Genova – Lo hanno trovato ormai morto nella sua abitazione, tra Marassi e San Fruttuoso, ucciso molto probabilmente da un malore. Così è morto Safet Altic, 48 anni, coinvolto nel traffico di droga e coinvolto, nel 2011 nelle indagini sul calcioscommesse a Genova.
L’uomo, di origini bosniache, era considerato dalle forze dell’ordine un esponente di spicco della malavita organizzata e da tempo era agli arresti domiciliari con l’affidamento in prova.
E proprio nell’appartamento dove viveva è stato trovato ormai cadavere dopo che un amico che non riusciva a mettersi in contatto con lui ha dato l’allarme.
Il corpo è stato trasferito in obitorio e quasi certamente verrà disposta l’autopsia per stabilire le cause del decesso.