Giovanni Toti vaccinazione anti influenzaleIl numero dei casi di contagio da coronavirus torna a salire e con esso anche quello delle persone ricoverate negli ospedali. Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti torna a sensibilizzare sull’importanza delle vaccinazioni anti covid ma anche contro l’influenza. Il rischio di un intasamento degli ospedali non è scongiurato e l’unico “rimedio” al momento conosciuto contro la pandemia è il vaccino.

“Ci stiamo avvicinando all’inverno – ha spiegato Toti – il periodo tradizionalmente più complesso dal punto di vista delle malattie infettive a causa del calo delle temperature. In questi giorni in Liguria stiamo registrando un incremento dell’occupazione dei posti letto: una settimana fa erano 232, di cui 4 in terapia intensiva, oggi sono 251, di cui sempre 4 in terapia intensiva”.

“È importante vaccinarsi, sia contro il Covid, ma anche contro l’influenza, in particolare per quanto riguarda i soggetti fragili – aggiunge Toti – con l’obiettivo proteggere noi stessi e i nostri cari, e non rischiare di sovraccaricare il sistema sanitario che sta lavorando senza sosta per recuperare le prestazioni rimandate a causa dell’enorme sforzo sostenuto dalle strutture, dai medici e da tutti gli operatori sanitari per far fronte alla fase più dura e complessa pandemia”.

I vaccinati con IV dose anti Covid in Liguria sono 148.310 (il 12.19% della popolazione sopra i 12 anni): di questi, 58.700 sono persone che hanno superato gli 80 anni di età (il 38.14% della popolazione di questa fascia di età ha ricevuto la IV dose).
Le prenotazioni per la IV dose sono al momento oltre 112mila.

“Alla luce di questi numeri – aggiunge l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – l’unica vera arma a disposizione è quella di aderire rapidamente alla vaccinazione offerta da Regione Liguria non solo per l’anti-covid, ma anche per l’antinfluenzale perché il mix dei due virus potrebbe essere importante e deleterio. Il rischio quindi è di assistere ancora una volta ad un attacco alle attività ospedaliere con l’affollamento dei reparti, al blocco delle attività chirurgiche e al crescere inesorabile delle liste d’attesa”.
“Stiamo riscontrando da alcuni giorni l’inizio di una inversione di tendenza in tutti gli indicatori che stiamo costantemente monitorando – spiega il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi – Come era lecito attendersi in concomitanza con la diminuzione delle temperature che favorisce la circolazione dei virus respiratori, assistiamo a una ripresa dell’aumento del numero dei positivi in Liguria. La pressione sugli ospedali in questo momento è ancora abbastanza stabile, ma possiamo prevedere un trend in aumento nei prossimi giorni”.
“In particolare –aggiunge Ansaldi- l’indice RT è ripreso a crescere ed è tornato superiore a 1. Per quanto riguarda gli indicatori di pressione ospedaliera, il numero medio di ricoveri giornalieri questa settimana è arrivato a 29 (la scorsa settimana 22), mentre il numero complessivo di persone positive nei nostri ospedali è salito a 251”.

nella foto, scattata alcuni giorni fa, il presidente Toti mentre si vaccina contro l’influenza