Cimello 2022 Bucci BordilliGenova – Tradizionale addobbo da parte dei bambini del “Cimello”, l’albero di alloro che nelle famiglie genovesi ha preceduto l’arrivo dell’abete natalizio, nell’atrio di Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova.
A partecipare alla cerimonia i bambini della Scuola Di Negro Chiabrera e Scuola Padovano de Scalzi, sotto supervisione della Pro Loco Centro Antico.
Il “cimello” di alloro, donato da Coldiretti, è stato collocato vicino allo scalone, nel cortile di Tursi, ed è stato addobbato con nastri rossi, mandarini, palline colorate, frutta secca e con i natalini, la tradizionale pasta natalizia di Genova.

«Da oramai sei anni non rinunciamo all’albero di Natale a Tursi e anche quest’anno abbiamo voluto vivere questo momento, quello dell’addobbo del cimello genovese, insieme alle scuole. È molto bello vivere la gioia del Natale insieme ai più piccoli – ha detto l’assessore al Commercio, alle Pro Loco e alle Tradizioni Paola Bordilli – perché ci fanno sempre riscoprire quel qualcosa che adulti spesso ci dimentichiamo, come la magia di addobbare insieme l’albero, che sia in famiglia o con i propri compagni di classe. Voglio ringraziare sentitamente la Proloco Centro Antico che, assieme al progetto Auser “Nonni per tutti”, ha testimoniato le nostre tradizioni alle scuole Di Negro Chiabrera e Padovano de Scalzi portando loro l’atmosfera rigorosamente genovese del Natale».

Durante l’allestimento dell’albero anche il sindaco della città Marco Bucci ha tenuto a portare il suo saluto ai piccoli studenti che, prima di passare all’azione, hanno ascoltato con la storia della bandiera di Genova e la storia del pandolce voluto da Andrea Doria, messe in scena da figurati in costume medioevale.
Un secondo cimello verrà allestito il 15 dicembre presso il Matitone. Protagonisti saranno sempre le scuole e le Pro Loco Centro Antico e Pro Loco Sampierdarena.