Lupi liguria, cuccioli GenovaGenova – Conoscere meglio la vita e le abitudini dei Lupi e cancellare fake news e pregiudizi che si stanno diffondendo in modo incontrollato minacciando la stessa sicurezza di questi animali che lentamente stanno riconquistando i boschi e i monti della Liguria.
L’appuntamento è per sabato 25 febbraio, dalle ore 14, all sala Coop Valbisagno, in piazzale Bligny, nel quartiere di Molassana.
L’esperto naturalista Ugo De Cresi, in collaborazione con associazione GAIA Animali e Ambiente delegazione Liguria parlerà delle ricerche che vengono condotte su diversi gruppi di Lupi presenti nel territorio genovese e ligure e racconterà le esperienze fatte “sul campo”.
Grazie a telecamere nascoste e riprese video straordinarie, l’esperto naturalista cercherà di fare chiarezza su pregiudizi, leggende metropolitane e vere e proprie Fake News che vengono fatte circolare, più o meno consapevolmente, per convincere la popolazione che il ritorno del Lupo nei nostri monti sia una “brutta notizia”.
L’ingresso all’incontro è libero e al termine verrà offerto rinfresco vegano.

La rete di persone che sta alla base della conoscenza della vita dei lupi aumenta numericamente e qualitativamente.
Del resto proprio la scienza negli utlimi anni ha aumentato i progetti di citizen science, sviluppi di progetti scientifici che coinvolgono i cittadini.
In Liguria ad esempio è particolarmente attiva una rete di osservatori naturalistici birdwatchers che fanno rete dando vita ad una straordinaria condivisione di dati fondamentali alla comunità scientifica.
Anche per la fauna omeoterma Ugo de Cresi ragionando in modo simile ha creato una connessione di centinaia di persone che dialogano in tempo reale, in particolare sui lupi.
Da Piacenza ad Alessandria, dalla Toscana all’Abruzzo, e ovviamente, in particolare in Liguria.
Questo permette di avere un costante confronto di rilevazione dati che poi hanno come scopo il supporto alla comunità scientifica e ancor prima la divulgazione ai cittadini.
Sappiamo esattamente quanti lupi frequentano il territorio e come si muovono alla ricerca delle prede.

“L’incontro di Genova – spiega Ugo De Cresi – avviene proprio in ValBisagno per la eco mediatica raggiunta dal lupo dell’acquedotto di cui mostreremo immagini in esclusiva spiegandone la presenza e la successiva dispersione verso il territorio piemontese.
Faremo ovviamente riferimento anche all’origine della peste suina africana ed alle soluzioni che proponiamo per la questione cinghiali. Inoltre mostreremo le immagini di vita del lupo nero Joe Black nell’area centrale del suo territorio con la storia della vita di questo lupo che meglio di altri esemplari della sua specie ha mostrato tratti caratteriali di intelligenza e resilienza”.

Lupi incontro De Cresi