Circo protesta GenovaGenova – Torna il circo in piazzale Kennedy alla Foce e torna il presidio di protesta delle associazioni animaliste contro l’impiego degli animali negli spettacoli. Dopo il primo rinvio dell’arrivo dello spettacolo circense, oggi dovrebbe aprire l’attività il circo e subito arriva la risposta di diverse associazioni che si mobilitano per sensibilizzare spettatori e opinione pubblica alle tematiche dello sfruttamento degli animali e sulle loro condizioni di vita.
A scendere in campo le associazioni Animalisti Genovesi, Gaia Animali e Ambiente, Lav e la Collina dei Conigli che organizzano una protesta nel giorno dell’inaugurazione degli spettacoli del circo che si vanta di avere 100 animali al seguito.
L’appuntamento è fissato per oggi pomeriggio, alle 16,30 in piazzale Kennedy.

“Attraverso materiale informativo – scrivono le associazioni – ricorderemo ai genovesi che obbligare gli animali ad esibirsi nei circhi è ormai uno spettacolo anacronistico e fortemente diseducativo nei confronti delle giovani generazioni, che la sola prigionia di animali esotici, anche di grandi dimensioni, è una crudeltà a cui bisogna porre fine”.

“In attesa dell’attuazione della legge nazionale già approvata nel luglio dello scorso anno – proseguono gli ambientalisti – che impone da fine dell’esibizione degli animali da fine 2024, chiediamo ai cittadini di non sostenere i circhi che sfruttano gli animali e chiediamo ai circensi di iniziare a dare un diverso futuro agli animali cercando collocazioni più rispettose della loro etologia”.

Nel mondo già 27 Paesi hanno vietato lo sfruttamento degli animali nei circhi, la legge italiana ha bisogno delle norme attuative e le associazioni chiedono al mondo politico di dare un’accelerazione a questo iter. Nel frattempo già da ora è vietata la riproduzione in cattività e l’acquisizione di nuovi animali.