carabinieriAlbenga (Savona) – Movimentato episodio questa mattina in via Martiri della Libertà, nella cittadina della riviera ligure dove un ragazzo di 22 anni è stato notato mentre si aggirava per strada con un coltellaccio da macellaio, con lama di oltre 30 centimetri e con una mano insanguinata. Il giovane teneva per mano una ragazza piuttosto giovane che sembrava spaventata.
Le chiamate dei cittadini hanno fatto scattare l’intervento dei carabinieri che hanno individuato la coppia mentre si nascondeva tra le auto in sosta per non farsi trovare.
Alla vista del coltello i militari hanno intimato al giovane di gettarlo a terra ricevendo in risposta un atteggiamento aggressivo.
Per questo motivo e per timore che ferisse la ragazza, i militari hanno usato lo spray urticante che ha spinto il ragazzo a gettare l’arma ma non a calmarsi e così i militari lo hanno bloccato con la forza scatenando la reazione della ragazza che ha iniziato e difendere l’uomo e ad insultare i carabinieri.
L’atteggiamento aggressivo ha convinto i carabinieri ad usare ancora lo spray urticante e i due sono stati portati in caserma.
Per lui è scattato l’arresto e il trasferimento in carcere mentre lei è stata denunciata in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e, al termine delle formalità di rito, riaffidata ai genitori.

Il giovane proveniente da Milano ed arrivato ad Albenga solo da poche settimane, è un
soggetto ben conosciuto e particolarmente attenzionato dai Carabinieri della locale Compagnia.
Nell’ultimo periodo è stato più volte deferito in stato di libertà all’ A.G. Savonese per episodi di violenza che hanno destato un notevole allarme sociale nella comunità ingauna, tra gli episodi più eclatanti si annoverano una violenta rissa con dei connazionali in piazza del Popolo nel pomeriggio del 02.06.2023, nel corso della quale era salito sul tetto di un autobus di linea danneggiandolo e interrompendo il pubblico servizio ed una violenta aggressione insieme ad altri due connazionali, nella notte del 06.06.2023, sempre in piazza Del Popolo, nel corso della quale un soggetto di nazionalità straniera era stato sopraffatto e sfregiato al volto con un coltello.