ospedale Villa Scassi SampierdarenaGenova – Ha accompagnato il padre 90enne al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena ed ha atteso 12 ore per la visita medica. E’ la denuncia che una Cittadina fa con una lettera inviata alla Redazione di LiguriaOggi.it
Ecco cosa scrive la persona (la lettera è firmata):

Il giorno 3 agosto, partendo da Busalla ho accompagnato mio padre novantenne al pronto soccorso, alle 10.24 abbiamo fatto il primo accesso con un codice dapprima azzurro e successivamente arancio, ma ciò nonostante è stato visitato oltre 12 ore dopo il suo arrivo.
Mio padre ha dovuto trascorrere tutto quel tempo seduto su di una poltrona, e nonostante i ripetuti solleciti, l’attesa è stata estenuante. Anche se il personale infermieristico si è dimostrato disponibile, offrendo dell’acqua, ciò non può compensare la situazione. Mio padre, pur avendo un’arteria occlusa ha dovuto attendere tutte quelle ore prima di essere visitato.
La mia preoccupazione principale è che, in un pronto soccorso, ci siano solamente due dottori. Mi chiedo come possano gestire un carico così pesante di pazienti e come gli infermieri possano lavorare in queste condizioni. La mia denuncia non è rivolta ai dottori, che hanno dimostrato grande competenza nel prendersi cura di mio padre, così come gli infermieri, ma non si può pretendere che facciano miracoli!
Sono fermamente convinta che il caso di mio padre non sia un evento isolato, ma solo uno dei tanti esempi di inefficienza che affliggono il nostro ospedale. È una vera e propria vergogna e mi chiedo in che direzione si stia dirigendo il nostro paese.
Vorrei inoltre portare la Vostra attenzione ad una questione molto importante per noi cittadini dell’entroterra Genovese, attualmente ci troviamo sprovvisti di un ospedale e di un Pronto Soccorso di vallata, nonostante l’ampia estensione del bacino di utenza, e il primo Ospedale a cui possiamo accedere è proprio Villa Scassi di Sampierdarena
Vi prego di intervenire tempestivamente per trovare una soluzione adeguata.
È indispensabile migliorare il pronto soccorso dell’ospedale di Villa Scassi per garantire un servizio efficiente e tempestivo ai cittadini in momenti di bisogno.
La salute è una priorità e l’ospedale deve essere un luogo in cui sentirsi al sicuro e ben curati.
Mi auguro che queste parole non vengano ignorate ma possano essere prese in seria considerazione costituendo uno spunto su cui poter lavorare per migliorare il sistema sanitario della nostra comunità.