Lupo Torriglia mortoAlbenga (Savona) – Ancora un lupo ucciso nel savonese, dopo l’esemplare abbattuto a fucilate a Sassello una lupa è stata trovata uccisa e sventrata in frazione Campochiesa da passanti che hanno scoperto il corpo dell’animale scaraventato a bordo strada.
Sul posto sono accorsi i carabinieri che hanno preso in consegna la carcassa dell’animale che sarà esaminata per cercare elementi utili ad identificare l’autore del gesto considerando che l’animale è protetto e che la sua uccisione è un reato penalmente perseguibile.
Da un primo esame sembra che la Lupa sia stata eviscerata per rimuovere gli organi interno, una pratica inusuale forse attuata per nascondere come è stata uccisa o forse per rimuovere prove che avrebbero potuto portare al responsabile.
Non viene esclusa alcuna pista ma al momento la più probabile è quella dell’abbattimento illegale da parte di bracconiere.
In queste ultime settimane si è arroventato il clima attorno alla presenza dei lupi nella zona e sono molte le fake news che circolano a proposito di attacchi verso umani o predazioni di animali da compagnia.
Al momento non risultano episodi accertati anche se le segnalazioni aumentano ogni giorno.
Gli esperti ricordano che le analisi nel contenuto gastrico dei Lupi trovati morti non ha evidenziato una tendenza alla predazione di piccoli animali domestici ma non si esclude che cani o gatti liberi che incontrano lupi possano finire per essere uccisi, anche per difesa di cuccioli.
Si raccomanda sempre di portare i cani al guinzaglio – come previsto dalle normative – anche sui sentieri e di tenere gli animali in luoghi riparati e comunque sotto controllo.
Diverse associazioni ambientaliste stanno pensando di offrire una taglia per chi darà informazioni utili ad identificare il responsabile che rischia la denuncia per maltrattamento di animali.

L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha inviato una denuncia alla Procura di Savona contr ignoti.

“Le indagini ovviamente le lasciamo svolgere alle forze dell’ordine – spiegano ad Aidaa – ma noi nella nostra denuncia chiediamo che nessuna pista sia esclusa, da quella di una vendetta perché il lupo dava fastidio ai cani magari di qualche pastore fino a quella satanica anche se si gli inquirenti per il momento tendono ad escluderla, appena dopo le feste inoltre s il responsabile non sarà ancora stato individuato cercheremo con l’aiuto di esperti di tracciarne un profilo psicologico che ovviamente consegneremo agli inquirenti i quali potranno farne l’uso che riterranno più opportuno”.

Foto di Archivio