Genova – Ancora un cane sbranato e ucciso da un pitbull lasciato libero per strada. Questa volta è’ successo sulle alture tra Voltri e Pra’, al Belvedere, tra via Calamandrei e via della Benedicta. Vittima dell’orribile aggressione un cagnolino di taglia media.

La padrona lo stava portando a spasso quando è’ spuntato dal nulla un grosso pitbull senza guinzaglio che ha subito puntato il cagnolino mordendolo con ferocia sino ad ucciderlo tra le urla terrorizzate e disperate della padrona che ha anche preso alcuni morsi nel disperato tentativo di salvare il proprio animale.

L’episodio è stato denunciato ai carabinieri di Voltri che stanno indagando per identificare il proprietario del pitbull che rischia una denuncia e di dover pagare tutti i danni causati al cane e alla sua padrona che è’ stata curata in ospedale con una prognosi di una decina di giorni. L’animale ricercato sarebbe un pitbull di colore nero che potrebbe aver aggredito altri animali nella zona.

Intanto cresce l’allarme, specie tra i genitori di bambini e proprietari di cani per il preoccupante aumento di casi di questo tipo. La polizia locale ricorda che è obbligatorio l’uso del guinzaglio per i cani quando si percorrono strade e sentieri frequentati da altre persone e che è proibito lasciare animali liberi, anche se sono “buoni” e non presentano comportamenti aggressivi.

Gli esperti educatori di cani chiedono da tempo che sia reso obbligatorio un “patentino” per le razze più pericolose (fisicamente) con l’obbligo per i proprietari di frequentare corsi specifici in presenza di istruttori qualificati.

Intanto cresce il numero di pitbull abbandonati perché considerati “ingestibili” e che finiscono nei canili ormai allo stremo per numero di animali ospitati. Si chiedono controlli anche su allevamenti e “cucciolate” organizzate da privati che spesso vendono gli animali senza nessun controllo o registrazione.

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