Paolo PiacenzaGenova – Cresce il numero degli indagati nelle indagini sul presunto giro di tangenti e favori che ha portato all’arresto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dell’ex presidente dell’autorità portuale e ora Ad della multiutility IREN Paolo Emilio Signorini e dell’imprenditore della logistica portuale ed ex presidente del Genoa e del Livorno Calcio Aldo Spinelli.
Oltre ai 25 indicati nell’ordinanza del gip Paola Faggioni, ci sarebbero almeno altre dieci persone. Tra queste, anche l’attuale commissario dell’Autorità portuale, Paolo Piacenza, già segretario generale dell’ente. Piacenza sarebbe indagato per abuso d’ufficio e la guardia di finanza avrebbe perquisito gli uffici e la sua residenza.
Secondo quanto scrive l’agenzia ANSA il commissario dell’AdSP, sarebbe indagato in merito ad un aumento tariffario che l’ex presidente Paolo Signorini avrebbe concesso alla società di un altro indagato, Mauro Vianello, titolare del 54,19% delle quote dell’impresa Santa Barbara S.r.l., attiva nel settore degli affari concernenti i trasporti e le comunicazioni e specializzata nei servizi di Prevenzione, Vigilanza e Primo Intervento Antincendio nell’ambito del porto di Genova. Secondo gli investigatori, a fronte di un provvedimento che disponeva l’aumento della tariffa oraria per le prestazioni del servizio integrativo della Società Santa Barbara S.r.l., Signorini avrebbe ricevuto da Vianello soldi e regali costosi.