Moody GenovaGenova – Domani sarà un mese che il Moody non riapre. Sono in molti, passando in largo XII ottobre a domandarsi cosa stia succedendo dietro le saracinesche del celebre locole di Piccapietra e a chiedersi se quell’avviso “locale chiuso per guasto tecnico” non nasconda qualche altro problema più difficile da risolvere.
L’attività si è fermata all’11 settembre quando, dal Moody, ha iniziato ad uscire un denso fumo nero che ha spinto i clienti ad una rapida “fuga” che ha suscitato un pò di apprensione ma senza alcuna conseguenza.
In breve sono arrivati i vigili del fuoco ma le operazioni di bonifica sono terminate in fretta e si parò di un corto circuito ad una delle macchine del caffè. Un guasto risolvibile in qualche ora. Ma, da allora, l’attività si è fermata e i tanti clienti del Moody passano sconsolati davanti alle vetrine sperando di vedere riaccese le luci.
I rumors parlando di problemi con l’assicurazione che deve pagare il risarcimento del danno e c’è chi dice che la società che gestisce avrebbe deciso di approfittare delle riparazioni – con adeguamento alle nuove normative di sicurezza – per un restyling completo della struttura per ricominciare con una nuova veste, una nuova organizzazione dei locali e la conferma dei tanti prodotti e piatti di successo.